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Tortine gianduja

 

Conoscete la maschera di Gianduja? Ecco…..io vivo nel paese, o meglio nella frazione da cui questa maschera ha avuto origine con la fantasia di due burattinai del 1700.
Qui trovate la sua storia.

Queste tortine vengono preparate  dalla pro-loco del paese per il Festival delle Sagre che si svolge ad Asti nel mese di settembre, mese in cui si svolge anche il Palio.La loro particolarità, oltre ad essere buonissime, è lo spessore, ossia devono restare basse e larghe.Tutto il contrario di un normale muffin.E per tutti i dolci cioccolatosi uso sempre la Nocciolata Rigoni.
Proprio in questi giorni questa azienda  ci dà la possibilità di partecipare al nuovo contest “Rigoni di Asiago è tutto BIO”. Lo zucchero della ricetta solitamente è il classico semolato, ma visto il contesto biologico ho usato uno zucchero di canna bianco.

INGREDIENTI PER 4 tortine

50 g  Nocciolata Rigoni bio
50 g burro bio Dalla Torre
1 uovo bio (direttamente dalle galline …di mia fiducia)Ha Ha
40 g zucchero bianco di canna Sane bontà
20 g farina  Conad Bio
5 g cacao amaro bio Alce nero

pirottini in carta diametro 9 cm, h.2

Fondere il burro e  lasciare che si intepidisca. Nel frattempo mescolare zucchero e uovo con le fruste elettriche fino a ottenere un composto leggermente spumoso.Aggiungere poi il burro, far amalgamare, e sempre mescolando con le fruste versare la farina, poi il cacao e per ultimo la nocciolata Rigoni. Appena ottenuta una crema omogenea riempire i 4 pirottini tenendosi appena sotto al bordo.
Cuocere 11 minuti a 180 gradi. Far raffreddare prima di staccarle.

Buon appetito.

Claudia

 

 

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Con questa ricetta partecipo al contest “Rigoni di Asiago è tutto bio”

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