Mentre scrivo questo post sto ascoltando Andrea Bocelli che canta “E lucevan le stelle” (Tosca. Puccini)… ve l’ho detto che amo la lirica, in particolare le opere di Puccini e su tutte Tosca, il personaggio che preferisco… gelosa, passionale, onesta, ma pronta a tutto per la persona che ama, anche al gesto più estremo.
Ops.. dovrei parlare di pavlove lo so, ma starei qui a scrivere ore ed ore di queste eroine tristi, che mi hanno appassionato fin da bambina, da quando mio padre mi cantava e spiegava ogni singola area di queste opere intramontabili.
Passando alla ricetta, avete presente la pubblicità “niente è per sempre?” beh diciamo che io incarno alla perfezione questo concetto, ho sempre pensato di odiare le meringhe, rifiutandomi di preparare qualsiasi dolce che le contenesse, ma alla fine spinta da Claudia, ho cominciato a farle e ad apprezzarle e devo dire che sono buone, ma proprio buoneeee… chiedo venia e mi metto in ginocchio sui ceci, contenta Cla?
Qualche settimana fa ho preparato una meringata al cioccolato per un compleanno, in contemporanea ho voluto provare a preparare questi deliziosi pasticcini, le mini pavlove con un cuore di crema al cioccolato, panna e fragoline di bosco…
Per le meringhe
Ho seguito il disciplinare di Dario Bressanini a cui vi rimando, è molto interessante per capire come procedere senza intoppi.
100 grammi di albume
da 100 a 200 grammi di zucchero (io il doppio, quindi 200g)
Un cucchiaino di succo di limone
Per la crema al cioccolato di Leonardo di Carlo (grazie Vanessa!)
200g di latte fresco
50g di panna fresca
0,5 g vaniglia
65 g zucchero semolato
38 g tuorli
10 g amido di riso
0,5 g sale fino
100 g copertura fondente 70%
Per decorare
250ml di panna fresca
fragoline
Seguire pedissequamente il disciplinare di Bressanini per la preparazione delle meringhe, una volta versato il composto nella sac à poche, formare dei vol au vent di meringhe su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno a 100°C massimo per evitare il fastidioso colore beige.
Per esperienza personale, mia e di Claudia, se dopo due/tre ore di cottura non sono ben asciutte, il giorno seguente rimetteterle in forno per un’altra ora circa, si asciugheranno perfettamente.
Per la crema al cioccolato…
Portare a bollore il latte con la bacca di vaniglia, intanto montare i tuorli con lo zucchero e aggiungere l’amido, lo zucchero, il sale e i semini della bacca di vaniglia.
Quando il latte arriva a bollore, stemperare il composto con poco liquido, unire il tutto e cuocere sul fuoco fino a leggero bollore. Inserire fuori dal fuoco il cioccolato tritato, mescolare con una frusta fino a completo scioglimento e far raffreddare la crema velocemente. Io vi consiglio di fare dose doppia di questa crema, è indescrivibilmente buona e non smetterete di mangiarla a cucchiaiate.
Montare la panna senza zucchero, o se preferite, con un solo cucchiaio di zucchero a velo.Comporre il dolce, inserendo un cuore di crema al cioccolato nell’incavo della pavlova, decorare con un bel ciuffo di panna e qualche fragolina.
Gustare subito per sentire appieno la fragranza delle meringhe…
Con questa ricetta dolce partecipo a Get an Aid in the Kitchen del blog Cucina di Barbara
Alla prossima
Antonella
Uhmmm! che bella quella panna soffice!
…immagino al taglio la bella sorpresa del cuore di cioccolato!
Fantastica!
Grazieee Mari… è una sopresa golosissima questa crema al cioccolato
Ti ringrazio moltissimo per questa nuvola bianca in cui affonderei felicemente i miei denti!
Ti inserisco in elenco ! Se ti è possibile potresti mettere in colonna il banner di get an aid in the kitchen.
A presto,
barbara
Grazie a te per il tuo bellissimo contest!
Abbiamo messo il banner nella nostra pagina dei contest, per la colonna a lato chiedo subito al nostro tecnico di fiducia e spero si possa fare, con wordpress è sempre un punto interrogativo, ti faccio sapere appena risolviamo, grazie!
A presto
Ce l’ho fattaaaaaa…e per di più da sola, senza l’aiuto del fratellone hihi!
che dire, è strepitosa e viene proprio voglia di affondare una forchettina per vedere la crema di cioccolato all’interno! bravissima!
Grazie Laura, immaginati la faccia degli ospiti a cui l’ho servita, non si aspettavano la sorpresina hihih… che da il giusto contrasto alla dolcissima meringa
A me le meringhe continuano a fare proprio schifo, anzi schifissimo da non poterle proprio toccare. Queste sono molto belle, ma dovrei sbucciarle per arrivare alla crema:)
Dovresti provarla quella crema… è veramente eccezionale!
Per le meringhe… hai mai provato a farle tu? Perchè sono completamente un’altra cosa rispetto a quelle comprate, poi certo nature sono troppo dolci, ma sbriciolate su una torta o accompagnate con una crema al ciocco devo dire che mi piacciono un sacco!